Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Krishnan S  della Loma Linda University, California. Non essendo nota l'importanza prognostica a lungo termine della dissincronia del  ventricolo sinistro nei pazienti con insufficienza cardiaca sistolica, i ricercatori hanno voluto valutarla in 109 pazienti consecutivi con insufficienza cardiaca sistolica (FE) ≤ 35% e durata del QRS < 130 ms). I pazienti, che non hanno ricevuto un defibrillatore, sono stati valutati mediante ecocardiogramma analizzando anche i ritardi meccanici settolaterali e antero-posteriore mediante TDI e correlandoli con la mortalità. I pazienti avevano una età di 53 ± 12 anni, il 73% di sesso maschile, il 23% con malattia coronarica, FEVS 24 ± 7%, dimensione telediastolica VS 64 ± 9 mm DTSVS 55 ± 9 mm, durata del QRS 107 ± 30 ms, con 92 che avevano una durata del QRS <120 ms....continua a leggere