L'effetto di riduzione del rischio di malattia coronarica (MC) correlato con la riduzione del colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (C-LDL) mediante inibizione del recettore Niemann-Pick C1-Like 1 (NPC1L1) con l’ezetimibe, in monoterapia o in associazione con un inibitore della 3-idrossi-3-metil-glutaril-coenzimaA reduttasi (HMGCR) (statina) non è ancora del tutto certo. Pertanto,lo studio condotto da Vasileios F. Panoulas e colleghi ha valutato l’effetto di una "naturally random allocation" della riduzione del C-LDL mediata dai polimorfismi del gene NPC1L1 (target dell’ezetimibe), del gene HMGCR (target delle statine), o di entrambi (target della terapia di combinazione) sul rischio di MC. I ricercatori hanno costruito punteggi genetici di C-LDL in riferimento a NPC1L1 e HMGCR per randomizzare i partecipanti in 4 gruppi: riferimento, riduzione del C-LDL mediata dai polimorfismi di NPC1L1, riduzione del C-LDL...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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