Una percentuale significativa di pazienti con tachicardia sopraventricolare parossistica (PSVT) non ha una documentazione ECG dell’aritmia. In questi pazienti può esser effettuato uno studio elettrofisiologico (EPS) per facilitare la diagnosi della tachicardia. In questo registro prospettico sono stati confrontati la prevalenza di aritmie inducibili e l'outcome clinico in 525 pazienti con e senza documentazione ECG di PSVT. Dalle analisi è emerso che, rispetto ai pazienti con PSVT documentata, una quota minore ma sostanziale di pazienti (63,7%) senza documentazione ECG ha avuto tachicardie sopraventricolari (SVT) inducibili all’ EPS. La tachicardia da rientro nel nodo atrio-ventricolare risultava essere il tipo più comune in entrambi i gruppi. I pazienti con una SVT inducibile in assenza di documentazione ECG erano significativamente più giovani, con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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