I pazienti affetti da infarto del miocardio (IMA) e broncopneumopatia cronica-ostruttiva (BPCO) costituiscono una popolazione ad elevato rischio di mortalità. La terapia con β-bloccanti riduce il tasso di mortalità e previene l’insorgenza di aritmie e di insufficienza cardiaca post-infartuale A causa delle possibili reazione avverse, la prescrizione dei bloccanti il recettore beta è però ancora poco condivisa e praticata nei pazienti affetti da BPCO. In questo studio di coorte, effettuato in Svezia, è stato indagato, in 4.858 pazienti dimessi tra il 2005 ed il 2010 con diagnosi di IMA e già notoriamente affetti da BPCO, l’influenza dei β-bloccanti sull’incidenza di mortalità per tutte le cause durante un follow-up di 7.2 anni. I risultati ottenuti hanno dimostrato come, nella popolazione di pazienti dimessi con β-bloccante (N=4.086, 84.1%), l’incidenza di mortalità per tutte le cause sia stata inferiore rispetto al...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA