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La terapia con cellule staminali nel trattamento dello STEMI riperfuso: è utile perseverare o si rischia di inseguire una chimera?
Fonte: J Am Coll Cardiol 2015;65:2372-2382.

La terapia con cellule staminali sta emergendo sempre più come un potenziale trattamento dell’infarto miocardico acuto (IMA). Sebbene siano stati studiati diversi approcci, l’iniezione intracoronarica di cellule mononucleate autologhe di midollo osseo (CMMO) e la capacità del fattore di stimolazione delle colonie di granulociti (FSC-G) di mobilizzare cellule endogene hanno attratto la maggior parte dell’attenzione. Lo studio TECAM (Trial of Hematopoietic Stem Cells in Acute Myocardial Infarction) mette a confronto per la prima volta l’efficacia dell’iniezione di CMMO, della mobilizzazione con FSC-G e di entrambe le procedure associate, con il trattamento standard dell’IMA. Al giorno 1 dopo una procedura coronarica interventistica primaria per IMA, 120 pazienti sono stati randomizzati a: 1) iniezione intracoronarica di CMMO; 2) mobilizzazione con FSC-G; 3) entrambe le procedure precedenti; 4)...continua a leggere

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