C’è discussione riguardo all’effettiva efficacia del trattamento beta bloccante nell’infarto miocardico, ma la maggior parte dei dati sembra identificare un beneficio del trattamento. Lo studio qui presentato, a carattere retrospettivo, ha voluto testare l’ipotesi che il trattamento beta bloccante precedente all’evento ischemico acuto possa influenzarne l’esito precoce. Sono stati pertanto analizzati i dati di 37.359 pazienti con sindrome coronarica acuta estratti dal registro ARIAM-Andalucia. 7.759 di questi (20.8%) erano in trattamento beta bloccante prima dell’evento ischemico miocardico. I pazienti in trattamento beta bloccante erano in genere più vecchi, più spesso di sesso femminile, presentavano più fattori di rischio e più spesso malattie vascolari e alla presentazione della SCA mostravano meno spesso un infarto ST-sopra. All’analisi non aggiustata i pazienti in beta bloccante avevano...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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