Anamnesi patologica prossima
Il Signor T.A., di anni 40, impiegato in una fabbrica, giunge alla nostra osservazione nell’ottobre u.s. perche allarmato dal medico del lavoro, che misurandogli la pressione arteriosa nel corso di un controllo periodico ha obiettivato valori sisto-diastolici pari a 144/90 mmHg. Tali valori sono stati, a detta del paziente, incostantemente riscontrati anche in ulteriori controlli effettuati mediante automisurazione (valori oscillanti da 128/78 mmHg a 143/94 mmHg, rilevati con apparecchio elettronico completamente automatico).
Anamnesi patologica remota
Il Signor T.A. riferisce di non aver mai avuto patologie di rilievo nel corso della sua vita e, in atto, di non aver alcun sintomo. Si vanta, anzi, di avere sempre goduto di ottima salute.
Anamnesi familiare
Il Signor T.A. riferisce familiarità positiva per ipertensione arteriosa (il padre – di 68 anni – sarebbe in trattamento da almeno dieci anni con un farmaco antiipertensivo di cui il paziente non ricorda il nome) e per diabete mellito di tipo 2 (la madre – di 65 anni – sarebbe affetta anche lei da ipertensione arteriosa – a detta del paziente non in trattamento farmacologico – mentre, a causa della patologia relativa al metabolismo degli idrati di carbonio, sarebbe in terapia con dieta, attività fisica e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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