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Efficacia della terapia beta bloccante: il ruolo della genetica
Fonte: J Int Med Res. 2015 Jun;43(3):424-34.

Nello studio in oggetto viene valutata l’associazione tra efficacia della terapia beta bloccante e presenza di polimorfismo del recettore beta1 adrenergico (ADRB1) e del citocromo P450 2D6 (CYP2D6) in soggetti ipertesi. La popolazione in esame si compone di 93 soggetti di etnia asiatica affetti da ipertensione arteriosa essenziale in terapia con metoprololo, sottoposti ad analisi genomica per la tipizzazione dei polimorfismi CYP2D6 100 C  >  T e ADRB1 1165 G  >  C. Dopo follow up di 12 mesi, si è valutata l’associazione tra presenza di polimorfismo genetico ed efficacia della terapia antipertensiva, in termini di riduzione dei valori tensivi sistolici ≥ 10 mmHg. La frequenza dei polimorfismi di ADRB1 e CYP2D6 nel campione in esame risulta pari, rispettivamente, al 61.29% ed al 58.60%. I risultati documentano un miglior controllo dei valori tensivi nei soggetti omozigoti per la mutazione ADRB1...continua a leggere

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