In questa meta-analisi sono stati valutati sedici studi clinici, condotti tra gennaio 2000 e maggio 2013 e prelevati dai database Medline, Embase e China Biology Medicine, in cui sono stati indagati i fattori di rischio per ri-sanguinamento di varici gastroesofagee dopo endoscopia terapeutica. I risultati ottenuti hanno dimostrato come il Child-Pugh classe C, la presenza di ascite ed un insufficiente numero di punti di sutura predispongano ad una precoce recidiva di sanguinamento. L’embolia della vena porta, l'incremento del suo diametro ed il carcinoma epatocellulare, sono invece fattori di rischio precoci ed a lungo termine. Al contrario, è emerso come il trattamento con beta-bloccanti e/o con nitrati rappresenti invece un fattore protettivo, associandosi ad un minor tasso di ri-sanguinamento.