Nei pazienti adulti con diabete di tipo 2, l'agente antianginoso ranolazina può ridurre in modo significativo i livelli di emoglobina glicata (HbA1c), oltre a fornire benefici cardioprotettivi. In questo studio randomizzato, controllato con placebo e in doppio cieco, si è visto che, in un campione formato da pazienti con un diabete scarsamente controllato, il trattamento con ranolazina ha migliorato il controllo glicemico con minimo effetti collaterali e nessun episodio ipoglicemico. Il team ha quindi analizzato i dati di 465 pazienti di età compresa tra i 18 e i 75 anni (età media 56 anni, per il 50,9% donne e con un livello medio basale di HbA1c pari a 8,04%), con un livello basale di HbA1c compreso tra il 7% ed il 10% e una glicemia a digiuno compresa tra 130 mg/dl e-240 mg/dl al momento dello screening e alla fine di un periodo di 14 giorni pre-randomizzazione. All'interno di questa coorte, 233...continua a leggere