Fonte: JAMA Intern Med. 2015;175:1062-1065.

Un gruppo di ricercatori americani ha analizzato i dati del Pinnacle Registry relativi a pazienti con fibrillazione atriale di età < 60 anni e con score CHADS2=0 o CHA2DS2VASc=0. In questi sottogruppi, che secondo tutte le Linee Guida non dovrebbero essere scoagulati, l’utilizzo inappropriato della terapia anticoagulante riguarda rispettivamente il 23% e il 26% dei pazienti. Alla analisi multivariata risulta che questi soggetti con score =0 e che vengono scoagulati lo stesso sono generalmente maschi, obesi, con FA permanente e dislipidemici. Dai dati amministrativi consultati non si evince se questi pazienti con FA avevano altre indicazioni alla terapia anticoagulante (per esempio una TVP) e, quindi, il dato della inappropriatezza può essere sovrastimato; ancora una volta si riconferma il “paradosso del basso rischio” secondo il quale i pazienti giovani, anche se a basso...continua a leggere