In questo studio di coorte retrospettivo della durata di 10 anni (2002-2012) sono stati arruolati 8636 pazienti con età > 60 anni. Sono stati valutati pressione arteriosa e creatinina nel tempo. Lo studio ha dimostrato come valori pressori elevati di base in pazienti di età compresa tra 60 e 80 anni hanno determinato un maggior rischio di insufficienza renale, cosa che non si è verificata negli ultraottantenni. L’originalità dello studio sta opero’ nel riscontro di peggioramento della funziona renale nei pazienti che mostravano una riduzione del valori di pressione arteriosa sistolcia con il tempo. Un declino annuo di 1 mmHg o più della pressione sistolica era infatti un forte fattore di rischio per un rapido declino della funzione renale annuale in tutti le classi di età, indipendentemente dal valore basale di pressione.