Gli SGLT2 inibitori (canaglifozin, dapaglifozin, empaglifozin) sono una nuova classe di antidiabetici orali, ad azione glicosurica, da qualche mese commercializzati anche in Italia. In data 9/7/15 l'AIFA ha pubblicato una nota informativa a seguito di diverse segnalazione di casi di chetoacidosi diabetica nei pazienti a cui erano stati prescritti questi farmaci. In 1/3 dei casi segnalati i farmaci erano stati somministrati off label ai pazienti con DMT1; più della metà dei casi di chetoacidosi si sono verificati nei primi mesi di trattamento. I sintomi più comunemente riportati sono stati: vomito, nausea, segni di disidratazione, perdita di peso, inappetenza. Non è noto il meccanismo che porta allo sviluppo di chetoacidosi nei pazienti diabetici che assumono questi nuovi farmaci: in molti casi il disturbo metabolico si è comunque verificato a seguito di un importante riduzione delle dosi di insulina somministrate. E' dunque...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA