Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Twig G del Sheba Medical Center di Ramat, Israele. Non essendo presenti dati in letteratura i ricercatori hanno voluto valutare il rischio di cardiopatia ischemica (CAD) tra giovani obesi senza fattori di rischio metabolici. Nel corso di un follow-up medio di 6,1 anni è stata valutata l’incedenza di CAD in 31.684 giovani (età media 31,2 ± 5,7 anni), appartenenti alla coorte MELANY (Metabolic, Lifestyle and Nutrition Assessment in Young Adults cohort). I partecipanti sono stati classificati in base al BMI e alla presenza di alterazioni metaboliche (in base alla Adult Treatment Panel III). L’obesità metabolicamente sana (MS) è stata definita come BMI ≥ 30 kg / m2 in presenza di valori pressori arteriosi nei limiti della norma, normale glicemia a digiuno, normale trigliceridemia e colesterolemia HDL (n = 599; 1,9%)....continua a leggere