"Lo studio mostra come lo spironolattone rappresenta la prima scelta nei pazienti con ipertensione arteriosa resistente", queste le conclusioni dell'intervento del Prof. Williams (University College London) commentando i risultati del trial PATHWAY-2. Nel trial sono stati arruolati 314 pazienti con ipertensione arteriosa resistente (in trattamento con ACE-inibitori/sartanici, calcio antagonisti e diuretici tiazidici) randomizzati a spironolattone (25-50mg), bisoprololo (5-10 mg), doxazosina (2-4 mg). I pazienti nel gruppo spironolattone avevano un miglior controllo della pressione arteriosa domiciliare rispetto sia al gruppo randomizzato a bisoprololo, sia a quello randomizzato a doxazosina. "L'idea che l'ipertensione arteriosa resistente non possa essere gestita con i farmaci attuali viene demolita dalle evidenze del nostro studio che mostra come i farmaci dotati di azione natriuretica siano di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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