L’ipotensione post-prandiale, definita come una riduzione della pressione arteriosa sistolica maggiore di 20 mmHg entro 2 ore da un pasto, è un fattore di rischio per ictus, eventi cardiaci e mortalità. Il sospetto clinico nasce da episodi sincope o cadute post-prandiali, mentre l’ipotensione post-prandiale asintomatica è spesso ignorata. Inoltre, l’ampiezza della riduzione post-prandiale della pressione arteriosa sistolica valutata attraverso la misurazione ambulatoriale delle 24 ore in soggetti apparentemente sani, di età media ed anziani, è proporzionale alla gravità del danno cerebrovascolare silente. L’ipotensione post-prandiale può essere rilevata anche attraverso l’auto-misurazione domiciliare della pressione arteriosa, misurandola con un apparecchio automatico, prima ed entro 2 ore dopo il pasto. Utilizzando un protocollo che prevedeva due...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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