"I dati enfatizzano le difficoltà legate al telemonitoraggio tramite defibrillatore impiantabile nei pazienti con scompenso cardiaco" sottolinea il Prof Bohm (Saarland University Hospital, Amburgo) al termine della presentazione del trial OPTILINK-HF avvenuta al congresso ESC 2015 nell'hot line session sullo scompenso cardiaco. Nel trial sono stati arruolati 1.002 pazienti tutti sottoposti ad impianto di defibrillatore impiantabile con sistema di monitoraggio automatico della congestione polmonare. In 505 pazienti la funzione di allarme era attivata con trasmissione automatica dell'allarme stesso mentre in 497 pazienti la funzione di allarme era disattivata. Il protocollo dello studio prevedeva che in seguito alla ricezione dell'allarme il paziente venisse contattato, interrogato sui sintomi ed eventualmente venisse modificata la terapia farmacologica. Al termine del follow-up della durata di 18 mesi non si...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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