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La sicurezza e l’efficacia della furosemide nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta non si modifica a seconda della somministrazione, tuttavia, è stata associata ad una minore degenza ospedaliera se somministrata in soluzione salina ipertonica
Fonte: Herz. 2015 . [Epub ahead of print].

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Yayla Ç del  Türkiye Yüksek Ihtisas Education and Research Hospital di Ankara, Turchia. Dal momento che ci sono pochi dati prospettici al fine di stabilire il modo di somministrazione standard per i pazienti con insufficienza cardiaca acuta (ADHF), i ricercatori ha voluto valutare la sicurezza e l'efficacia di tre diversi modi di somministrazione della furosemide nei pazienti con scompenso cardiaco acuto per quanto riguarda la diuresi, funzionalità renale, e gli esiti intraospedalieri. Sono stati randomizzati 43 pazienti che presentavano ADHF in tre gruppi: (a) infusione continua (CIV) di 160 mg di furosemide per 16 h / giorno (n = 15); (B) somministrazione in bolo (BI) di 80 mg due volte al giorno di furosemide (n = 14); (C) e somministrazione di 160 mg di furosemide in soluzione salina ipertonica (HSS) in 30 minuti una volta al giorno (n = 14). Tutti...continua a leggere

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ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

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