Sono stati confrontati gli effetti di un bloccante dei recettori dell’angiotensina (valsartan) e di un beta bloccante (nebivololo) sul consumo di ossigeno miocardico determinato come prodotto tra frequenza cardiaca e pressione sistolica centrale (ACRRP) su una registrazione ambulatoriale di 24 ore ed è stato inoltre valutato l’effetto della combinazione dei due farmaci. Lo studio è stato randomizzato e in doppio cieco secondo un disegno in cross-over e i pazienti, 26 soggetti affetti da ipertensione arteriosa definita come PAS >140 mmHg o PAD >90 mmHg, sono stati sottoposti a periodi di trattamento di 4 settimane per ciascun braccio con valsartan 320 mg/die, nebivololo 40 mg/die e valsartan 320 mg +nebivololo 40 mg/die. I valori di pressione arteriosa brachiale e centrale sono apparsi simili in tutti e tre i bracci di trattamento. L’ACRRP così come la frequenza cardiaca sono risultati più bassi in terapia con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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