Analisi retrospettive sono state condotte in 83 pazienti seguiti dal gennaio 2009 al giugno 2012, sottoposti a RMN per scompenso cardiaco di nuova insorgenza a ridotta FE e con una coronarografia eseguita entro 6 mesi. La diagnosi di cardiomiopatia ischemia è stata stabilita con i criteri Felker all’angiografia coronarica. Sequenze CMR sono state effettuate per valutare una grave sottostante malattia coronarica come causa di scompenso (subendocardica e / o transmurale). L'angiografia coronarica ha identificato 36 pazienti (43%) con ischemia. La presenza di LGE subendocardico e/o transmurale ha dimostrato da sola un buon potere discriminante (C-statistic 0.85, IC 95% ,76-,94) per la diagnosi di ischemia. La presenza di un pattern ischemico presentava una specificità del 87% per la diagnosi di cardiomiopatia ischemica, laddove la sua assenza presentava una specificità del 94% per la diagnosi di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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