Il ruolo della terapia tripanocida in pazienti con cardiomiopatia di Chagas diagnosticata, non è provata. E' stato condotto uno studio prospettico, multicentrico, randomizzato che ha coinvolto 2.854 pazienti con cardiomiopatia di Chagas che hanno ricevuto benzinidazolo o placebo per un massimo di 80 giorni e sono stati seguiti per una media di 5,4 anni. L'end point primario nell'analisi time-to-event è stato il primo evento di una qualsiasi delle componenti dell’end point composito di morte, arresto cardiaco resuscitato, tachicardia ventricolare sostenuta, impianto di un pacemaker o defibrillatore cardioverter, trapianto cardiaco, nuovo scompenso cardiaco, ictus o altri eventi tromboembolici. L'end point primario si è verificato in 394 pazienti (27,5%) nel gruppo benzinidazolo e in 414 (29,1%) nel gruppo placebo (hazard ratio, 0,93; 95% intervallo di confidenza [IC], 0,81-1,07; p = 0,31). In basale,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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