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Impianto percutaneo di un Leadless pacemaker completamente intracardiaco
Fonte: N Engl J Med 2015; 373:1125-1135September 17, 2015DOI: 10.1056/NEJMoa1507192.

Il limite correlato all’impianto di pacemaker è limitato da complicanze correlate al dispositivo stesso, in particolare infezioni e problemi legati ai cateteri del pacemaker. In questo articolo sono stati riportati i dati di un pacemaker miniaturizzato, completamente autonomo senza cateteri, che viene impiantato chirurgicamente nel ventricolo destro con l'uso di un catetere. In questo studio multicentrico, abbiamo impiantato un leadless pacemaker cardiaco nei pazienti che richiedevano un PMK monocamerale ventricolare permanente. L'end point primario era sia una soglia accettabile di stimolazione (≤ 2.0 V a 0,4 msec) che un'ampiezza di sensing accettabile (onda R ≥ 5.0 mV, o un valore pari o superiore al valore al momento dell'impianto) valutati in 6 mesi. L'end point primario di sicurezza era l'assenza di gravi eventi avversi correlati al dispositivo in 6 mesi. In questo...continua a leggere

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