Si tratta di una metanalisi finalizzata a valutare gli effetti dell' indice di massa corporea (BMI) sulla mortalità e gli eventi cardiovascolari nei pazienti con malattia coronaria. 1.300.794 pazienti sono stati inclusi e distinti in cinque gruppi in base al BMI: sottopeso, peso normale, sovrappeso, obesi di grado II / III, analizzando la mortalità a breve (< 6 mesi) e a lungo termine ( ≥ 6 mesi). Il follow-up medio a lungo termine è stato di 3,2 anni. Il sottopeso è stato associato ad un maggior rischio di mortalità a breve termine (2.24 (1,85-2,72)) e lungo termine (1,70 (1,56-1,86)); il sovrappeso e l'obesità sono stati entrambi associati con un rischio più basso di mortalità a breve termine (0,69 (0,64-0,75), 0,68 (0,61-0,75)) e lungo termine (0,78 (0,74-0,82), 0,79 (0,73-0,85)), ma il beneficio a lungo termine dell'obesità è scomparso dopo 5 anni di follow-up (0,99 (0,91-1,08)). Un...continua a leggere