Fonte: J Am Coll Cardiol 2015;66:1779-1787.
La presenza di una disfunzione cardiaca influenza la selezione dei pazienti candidati al trapianto di rene, ma esistono solo dati scarsi circa i predittori di un recupero del miocardio e gli eventi a lungo termine dopo il trapianto renale. Scopo dello studio era identificare l’entità del rimodellamento inverso e i predittori di questo rimodellamento in una popolazione di 232 pazienti sottoposti a trapianto renale presso la Cleveland Clinic (USA) fra 2003 e il 2013. Sono stati esclusi i pazienti sottoposti a un simultaneo trapianto cardiaco. La frazione di eiezione del ventricolo sinistro (FEVS) è risultata migliorata dopo il trapianto renale nei soggetti che presentavano una disfunzione ventricolare sinistra di base (incremento dal 41 al 50%; p < 0,0001; n = 66). Sono risultati migliorati anche altri parametri, quali funzione diastolica, dimensione telediastolica del ventricolo sinistro,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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