Fonte: G ITAL CARDIOL | VOL 16 | OTTOBRE 2015.
Le modalità di follow-up dei pazienti sottoposti a procedura coronarica percutanea (PCI) non sono ancora ben definite e standardizzate. Scopo dello studio recentemente pubblicato sul Giornale Italiano di Cardiologia da C. Lettieri ed altri ricercatori di diversi centri cardiologici lombardi, è stato quello di definire: a) la frequenza ed i pattern delle prestazioni cardiologiche (visite, esami ecocardiografici e test provocativi) dopo PCI nella pratica clinica; b) l’impatto di un percorso multidisciplinare di appropriatezza clinica (PAC) per la gestione del follow-up post PCI, strutturato sulla collaborazione specialista-medico di medicina generale e modulato sul rischio clinico del paziente, in termini di potenziale riduzione del numero di prestazioni ambulatoriali inappropriate e dei tempi di attesa per tali prestazioni, nonché razionalizzazione delle risorse con conseguente...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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