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Elevate concentrazioni plasmatiche del peptide natriuretico di tipo B inibiscono l’attività della neprilisina circolante nell' insufficienza cardiaca
Fonte: Nicolas Vodovar N et al, JCHF 2015; 3: 629-636.

Un studio ha cercato di ipotizzare se gli elevati livelli di BNP (peptide natriuretico di tipo B) fossero in grado di agire come un inibitore della neprilisina endogena. Un tratto distintivo della insufficienza cardiaca acuta scompensata (ADHF) è la sovrapproduzione di peptidi natriuretici da parte dei cardiomiociti sottoposti a stiramento. Varie strategie sono state sviluppate per potenziare l'effetto benefico dei peptidi natriuretici, incluso il recente uso degli inibitori del recettore dell'angiotensina-neprilisina. Contrariamente ai roditori, il BNP umano è poco sensibile alla degradazione della neprilisina mentre mantiene l'affinità per la neprilisina. Sono stati arruolati 638 pazienti che si erano presentati al Pronto Soccorso con dispnea acuta, di cui 468 presentavano insufficienza cardiaca acuta scompensata e 169 avevano dispnea di origine non-cardiaca. Sono stati anche inclusi 46 pazienti con insufficienza...continua a leggere

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