Le attuali linee guida raccomandano l'uso orale e / o per via endovenosa (IV) di acido acetilsalicilico nel trattamento dei pazienti con sindrome coronarica acuta (SCA), che non sono in grado di deglutire. Tuttavia, l'acido acetilsalicilico IV non è stato valutato in studi clinici, pertanto i ricercatori hanno voluto valutare la superiorità di 250 o 500 mg di acido acetilsalicilico IV rispetto al trattamento orale con 300 mg di acido acetilsalicilico per inibire il rilascio di trombossano A2 a 5 minuti dopo una singola dose del farmaco in soggetti con SCA con e senza sopraslivellamento ST. Pazienti che non assumevano acido acetilsalicilico con ACS sono stati randomizzati in tre gruppi per ricevere una singola dose di acido acetilsalicilico o di 300 mg per via orale, o di 250 o 500 mg per via endovenosa. Sono stati quindi misurati il rilascio di trombossano A2, l’aggregazione piastrinica e i i livelli di prostaciclina piastrinica a 5...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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