Sapendo che un arresto cardiaco extra ospedaliero (OHCA) presenta una mortalità del 90%, soprattutto per lesioni neurologiche e considerando che a causa della mancanza di modelli accurati precoci di stratificazione del rischio, le linee guida raccomandano una ritardata valutazione prognostica degli esiti neurologici ≥72 ore dopo OHCA in pazienti trattati con ipotermia terapeutica (TH), i ricercatori hanno voluto validare uno scoring sistem che utilizza i dati oggettivi disponibili all’arrivo in ospedale per stratificare il rischio di danni neurologici in pazienti dopo OHCA trattati con TH. Sono stati confrontati dati demografici, patologie pre OHCA, caratteristiche dell’arresto cardiaco e gli esami di laboratorio iniziali tra pazienti con esiti favorevoli o negativi di danno neurologico al momento della dimissione ospedaliera, definito come categoria di prestazioni cerebrali 1 - 2 e 3 -5, rispettivamente, in una coorte di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA