Fonte: AHA 2015 - scientific session.
Essendo noto che gli attuali trattamenti terapeutici per il carcinoma mammario precoce sono associati con un miglioramento della sopravvivenza, ma a costo di un aumento del rischio di disfunzione cardiaca che può progredire fino all’insufficienza cardiaca conclamata, sono stati eseguiti studi eseguendo blocci neuro-ormonali per alleviare il peggioramento della funzione cardiaca, ma tali studi non sono stati in doppio cieco randomizzati e controllati con placebo, pertanto i ricercatori hanno voluto valutare se la cardiotossicità in pazienti che ricevono un trattamento adiuvante contenente antracicline, con o senza trastuzumab e radioterapia per cancro mammario in fase iniziale può essere evitata mediante l'uso concomitante del metoprololo e / o del candesartan. Il trial è stato uno studio clinico fattoriale 2x2, randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco con lo scopo di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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