Sono stati analizzati 46.959 dal registro Swedish Heart Failure , di cui 9.140 pazienti avevano insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ≥ 50% (età 77 ± 11 anni, 54,0% donne), e di questi, 3.427 (37,5%) trattati con statine. I punteggi di propensione per il trattamento con statine sono stati ottenuti da 40 variabili di base. L'associazione tra uso di statine e end point primario (mortalità da tutte le cause) e secondario (a parte, mortalità cardiovascolare, e da tutte le cause o ospedalizzazione cardiovascolare) è stata valutata con regressioni di Cox in una popolazione randomizzata 1 : 1 in base ad età e score di propensione Nella popolazione abbinata,la sopravvivenza a 1 anno è stata del 85,1% per statine vs 80,9% per i pazienti non trattati (hazard ratio, 0.80; 95% intervallo di confidenza, 0,72-0,89; p < 0.001). Le statine sono state anche associate ad una ridotta mortalità cardiovascolare...continua a leggere