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La capacità di efflusso del colesterolo e le concentrazioni di pre-beta-1 HDL sono aumentate nei pazienti dislipidemici in terapia con evacetrapib
Fonte: J Am Coll Cardiol 2015;66:2201-2210.

E’ stato documentato che potenti inibitori della proteina di trasferimento degli esteri del colesterolo aumentano in maniera sostanziale i livelli di colesterolo legato alle lipoproteine ad alta densità (C-HDL) e di apolipoproteina A-I, sia in monoterapia sia in associazione con le statine. Mancano tuttavia dati relativi agli effetti di tale classe di farmaci sulla capacità di efflusso del colesterolo (CEC) a livello dei macrofagi, un passaggio cruciale nell’ambito del processo di trasporto inverso del colesterolo. Questo studio aveva lo scopo di determinare l’impatto di evacetrapib, statine e loro associazione sulla CEC. In particolare, in 377 soggetti con elevati livelli di colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (C-LDL) e ridotti livelli di C-LDL, arruolati in un trial di fase 2 su evacetrapib, sono state valutate le variazioni percentuali di CEC (totale, non ABCA1-specifica e ABCA1-specifica) e le...continua a leggere

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