È stata effettuata una stima dei soggetti candidati alla terapia dell'ipertensione in base alle linee guida 2014 e le precedenti linee guida in 116.767 soggetti osservati per 7 anni di follow-up, valutando i principali eventi cardiovascolari (composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico non fatale o ictus non fatale). Le linee guida 2014 farebbe diminuire il numero di adulti candidati alla terapia dell'ipertensione da 10,1 milioni (28,2%) a 9,3 milioni (25,9%). Rispetto ai soggetti non ipertesi, guelli candidati alla terapia dell'ipertensione avevano un rischio significativamente più elevato di eventi cardiovascolari (hazard ratio [HR], 5,05; 95% intervallo di confidenza [IC], 4.58 -5,57, p < 0.001; e HR, 5,11; 95% CI, 4,63-5,64; p < 0.001, rispettivamente). Inoltre, i soggetti non candidati al trattamento in base alle direttive del 2014 hanno avuto un aumento del rischio di eventi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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