Lo studio ACCORD (Action to control cardiovascular risk in diabetes) fu precocemente interrotto in quanto l'utilizzo di un trattamento intensivo nei pazienti affetti da DMT2 ad alto rischio CV era stato associato ad un aumento del rischio di mortalità da tutte le cause e da cause CV. Analisi post hoc hanno fallito nello scoprire quali fattori potessero essere implicati in questo risultato. Questo gruppo di ricerca ha eseguito un'ulteriore analisi nell'ipotesi che fosse un'elevato dosaggio di insulina il responsabile dell'aumenta mortalità. Dall'analisi è emerso che nel 79% dei pazienti assegnati al trattamento intensivo e nel 62% di quelli nel gruppo di controllo le dosi medie giornaliere di insulina erano rispettivamente 0,41 e 0,30 unità/kg (P < 0.001). Prima dell'aggiustamento per covariate basali come età, genere, etnia, farmaci usati, fumo e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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