Non è chiaro se l’accesso radiale rispetto a quello femorale migliori gli esiti nei pazienti non-selezionati con sindromi coronariche acute sottoposti a trattamento invasivo. È stato effettuato uno studio randomizzato, multicentrico, di superiorità confrontando l'accesso transradiale con quello transfemorale nei pazienti con sindrome coronarica acuta con o senza infarto miocardico con sopraslivellamento ST che stavano per sottoporsi ad angiografia coronarica e intervento coronarico percutaneo (PCI). I pazienti sono stati randomizzati all'accesso radiale o femorale stratificando per uso di Ticagrelor o Prasugrel, tipo di sindrome coronarica acuta (infarto miocardico con sopraslivellamento ST [STEMI], troponina positiva o negativa, sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST [NSTEMI]) e uso previsto di intervento coronarico percutaneo immediato. I risultati co-primari a 30 giorni sono stati gli eventi avversi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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