La morbilità e mortalità cardiovascolare sono più alte tra i pazienti con diabete mellito di tipo 2, in particolare quelli con malattie cardiovascolari concomitanti, rispetto alle restanti popolazioni. Abbiamo valutato gli effetti di lixisenatide, un agonista selettivo del recettore del GLP1, sugli outcomes cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 che avevano avuto un recente evento coronarico acuto. Abbiamo randomizzato i pazienti con diabete di tipo 2 che avevano avuto un infarto del miocardio o che erano stati ricoverati in ospedale per angina instabile nei precedenti 180 giorni per ricevere lixisenatide o placebo in aggiunta alle terapie standard effettuate. Il trial è stato strutturato al fine di dimostrare la non inferiorità del lixisenatide e la superiorità rispetto al placebo, come definiti rispettivamente da un limite superiore dell'intervallo di confidenza al 95%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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