Dati dal National Cardiovascular Disease Registry’s Practice Innovation and Clinical Excellence Registry. Secondo alcune linee guida sulla prevenzione primaria della malattia cardiovascolare, l'uso di aspirina è considerato adeguato solo in pazienti con rischio di malattia cardiovascolare (CVD) ≥ al 6% a 10 anni il e inappropriato se tale rischio risulta inferiore. Questo perché vi sono molte segnalazioni che riportano come nel setting di pazienti a basso rischio, le complicanze emorragiche gastrointestinali ma anche cerebrali correlate all’utilizzo di ASA superino qualsiasi potenziale beneficio preventivo. Utilizzando una serie di data base, questi Colleghi Americani hanno selezionato quasi 70.000 Pazienti che erano stati messi in terapia con ASA per una prevenzione primaria del rischio di CVD e fra costoro ne hanno identificato quasi 8.000 nei quali l’utilizzo dell’ASA era del tutto inadeguato avendo loro un rischio...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA