I pazienti candidabili alla terapia di risincronizzazione cardiaca (CRT) possono esser sottoposti ad impianto di un pacemaker biventricolare (CRT-P) o un pacemaker biventricolare con un defibrillatore impiantabile cardioverter-(ICD, CRT-D). La scelta del dispositivo ottimale rimane impegnativa così come il beneficio della terapia con ICD non può essere uniforme, in particolare nei pazienti a rischio di morte non improvvisa. In questo studio trasversale seriale è stato utilizzando un database come campione nazionale ospedaliero, abbiamo identificato 311,086 ricoveri che hanno impianto CRT tra 2006-2012. CRT-D era più comunemente impiantato (86,1%), anche nei pazienti di età ≥ 75 anni con 5 o più comorbidità Elixhauser (75,5%). Predittori multivariati di impianto di CRT-D erano fattori demografici, clinici e geografici: prima aritmia ventricolare (tasso ratio [RR], 1.14;...continua a leggere