CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

I risultati a lungo termine della TAVI sono incoraggianti. La prevenzione e l'identificazione precoce di insufficienza paravalvolare e l’insufficienza renale acuta dopo l'intervento permettono di migliorare i risultati a breve e a lungo termine
Fonte: AJC DOI: http://dx.doi.org/10.1016/j.amjcard.2015.08.004.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Pablo Codner, del  Rabin Medical Center della Tel Aviv University.  Essendo limitati i dati sugli esiti della TAVI a lungo termine, sia emodinamici che clinici, nel contesto del mondo reale, i ricercatori hanno voluto esplorare i risultati clinici a lungo termine nei pazienti con stenosi aortica grave sintomatica che sono stati sottoposti a TAVI: 360 pazienti sono stati seguiti per ≤ 5 anni. La Medtronic CoreValve-è stata utilizzata nel 71% dei pazienti, la Edwards-Sapien nel 26%. L'end point primario era morte per tutte le cause durante il follow-up. L'età media dei pazienti era 82,1 ± 6,9 anni (56,4% donne). L'endpoint di efficacia e di sicurezza della valvola a 3 anni è stata del 50% e 81,7%, rispettivamente. La sopravvivenza calcolata a 3 e 5 anni è stata del 71,6%, e 56,4%, rispettivamente. A cinque anni i dati di...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA