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Nello studio Aristotle non c'è stata evidenza di un effetto differente dell’apixaban rispetto al warfarin nel ridurre ictus o embolia sistemica, causando meno sanguinamento, e riducendo morte nei pazienti con e senza malattia cardiaca valvolare
Fonte: Circulation 2015;132(8):624-32.

L’Apixaban è stato approvato per la prevenzione dell'ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. Tuttavia, nello studio Aristotele erano arruolati un numero considerevole di pazienti con cardiopatia valvolare, pertanto i ricercatori hanno confrontato l'effetto dell’apixaban e del warfarin sui tassi di ictus o embolia sistemica, sanguinamento maggiore e morte in pazienti con e senza malattia valvolare cardiaca moderata o grave. Dei 18 201 pazienti arruolati nello studio Aristotle, 4808 (26,4%) aveva una storia di cardiopatia valvolare moderata o grave o chirurgia valvolare precedente. I pazienti con malattia valvolare cardiaca avevano più alti tassi di ictus o embolia sistemica e sanguinamento rispetto ai pazienti senza malattia cardiaca valvolare. Non c'è stata evidenza di un effetto differenziale di apixaban su warfarin nei pazienti con e senza malattia cardiaca valvolare nel ridurre...continua a leggere

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