Tra il 1998 e il 2010, 1.898 pazienti (età 47 ± 15 anni, range 16-86 anni; il 67% di sesso maschile) con cardiomiopatia ipertrofica hanno eseguito un test da sforzo cardiopolmonare. Un totale di 178 (9,4%) pazienti ha raggiunto l'end point primario di mortalità per tutte le cause o trapianto cardiaco (morte / trapianto) nel corso di un follow-up di 5,6 anni (range interquartile 2,6-8,9), con un tasso annuale di evento pari a 1,6% persona/anno. Il VO2 di picco (hazard ratio aggiustato [HR] 0.82, 95% intervallo di confidenza [CI] 0,77-0,88, p < 0.001), l'efficienza ventilatoria (HR aggiustato 1,10; IC 95% 1,00-1,22, p = 0,049), e la soglia anaerobica (HR aggiustato 0,82, 95% CI ,70-0,96, p = 0.016) erano predittori di outcome primario dopo correzione per età, sesso, dimensioni dell'atrio sinistro, tachicardia ventricolare non...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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