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Nei pazienti anziani post infarto miocardico acuto, la riabilitazione cardiaca è stata associata ad una migliore aderenza a farmaci e ad una riduzione del rischio cardiovascolare. Inoltre i risultati erano direttamente correlati al numero delle sessioni

Fonte: Am Heart J. 2015;170(5):855-864 - DOI: http://dx.doi.org/10.1016/j.ahj.2015.08.001.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Jacob A. Doll della Duke University di Durham, USA. Le linee guida raccomandano la riabilitazione cardiaca dopo infarto miocardico acuto, tuttavia poco si sa circa l'impatto della riabilitazione sull’aderenza terapeutica e sugli esiti clinici nei pazienti più anziani. Inoltre non è chiaro il numero ottimale di sessioni di riabilitazione cardiaca a cui sottoporre i pazienti. Pertanto i ricercatori hanno arruolato pazienti di almeno 65 anni iscritti nell’ACTION Registry-GWTG dal gennaio 2007 al dicembre 2010 e valutati con un follow up di 1 anno. Un totale di 11.862 pazienti ha partecipato ad un programma di riabilitazione cardiaca dopo infarto miocardico acuto, frequentando un numero medio di 26 sessioni. I pazienti che hanno frequentato ≥ 26 sedute avevano più...continua a leggere

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