Spesso si ritiene che i pazienti con disfunzione sistolica del ventricolo sinistro (VS), malattia coronarica (MC) e angina abbiano una prognosi peggiore, e dunque un maggior beneficio prognostico dall’intervento cardiochirurgico di bypass aortocoronarico (BPAC), rispetto ai pazienti senza angina. Lo STICH trial (Surgical Treatment for Ischemic Heart Failure)ha valutato: 1) se l’angina fosse associata con una prognosi peggiore; 2) se la presenza di angina consentisse di identificare quei pazienti che avevano un più elevato beneficio di sopravvivenza dall’intervento di BPAC; e 3) se il BPAC migliorasse l’angina nei pazienti con disfunzione sistolica del VS e MC. John G.F. Cleland e colleghi hanno eseguito un’analisi dei dati del trial, in cui 1212 pazienti con una frazione di eiezione ≤ 35% e MC sono stati randomizzati a BPAC o a terapia medica. Sono stati utilizzati i modelli statistici di multivariata di Cox e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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