Fonte: Thromb Haemost 2015; 114: 1290-8.
Due studi pubblicati su Thrombosis and Heamostasis in dicembre forniscono dati molto confortanti sulla sicurezza e sulla efficacia di dabigatran nel mondo reale a cinque anni dalla sua introduzione sul mercato americano. Seeger et al. hanno effettuato un’analisi di “comparative effectiveness” utilizzando i database di due assicurazioni (Marketscan e Clinformatics) relativi a 19000 soggetti naive trattati con dabigatran e altrettanti con warfarin. Si tratta di una popolazione di età media abbastanza bassa (65 anni) e in cui la dose piena di dabigatran (150 mgx2) è stata utilizzata nella quasi totalità dei casi (96%). Complessivamente i pazienti in dabigatran presentavano una riduzione non significativa del 23% degli stroke e significativa del 25% delle emorragie maggiori, comprese le emorragie cerebrali (riduzione del 69%), mentre la mortalità e le emorragie...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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