La fibrillazione atriale ha una prevalenza di 1-2% nella popolazione sopra i 65 anni di età e da molte survey emerge che tuttora molti soggetti portatori di tale aritmia non sanno di averla, correndo inconsapevolmente un aumentato rischio di eventi embolici. L’esperienza riportata da Luisa Benito di Barcellona sul numero di novembre di Europace si inserisce tra quelle che si pongono l’obiettivo di facilitare l’identificazione precoce di fibrillazione atriale asintomatica. Dei 30000 abitanti di un distretto di Barcellona, utilizzando i database a disposizione del Dipartimento delle Cure Primarie sono stati selezionati oltre 7000 soggetti che presentavano fattori di rischio per la fibrillazione atriale come età > 65 anni, cardiopatia ischemica, valvolare, ipertensione arteriosa, diabete mellito o scompenso cardiaco. In pratica circa 920 soggetti hanno dato il loro assenso allo studio EARLY e sono stati randomizzati ad un gruppo di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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