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La perdita di peso intenzionale tramite dieta era associata a miglioramenti cognitivi nei pazienti obesi con lieve compromissione cognitiva (mild cognitive impairment, MCI)
Fonte: J Clin Endocrinol Metab. 2015 Dec 29:jc20152315. [Epub ahead of print].

L'obesità nella mezza età è un fattore di rischio per la demenza, ma non si sa se la perdita di peso indotta dalla restrizione calorica potrebbe prevenire il declino cognitivo e quindi demenza nei pazienti anziani con deterioramento cognitivo lieve. Lo studio è stato designato per valutare l'effetto sul declino cognitivo dell’intenzionale perdita di peso in pazienti anziani obesi con decadimento cognitivo lieve (MCI). Sono stati presi in considerazione l' influenza dell'età , genotipo dell'apolipoproteina E (APOE), l'attività fisica, i marcatori biochimici e la dieta. 80 pazienti obesi con MCI di età > 60 anni sono stati randomizzati alle sole cure mediche abituali (n=40) o con aggiunta di counselling nutrizionale (n=40) mirato alla perdita di peso tramite restrizione calorica per 12 mesi. L’età media era di 68,1 ± 4,9 anni, il BMI era 35,5 ± 4,4 kg/m2; l’83,7% dei pazienti era...continua a leggere

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