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Il trattamento della BPCO con anticolinergici a lunga durata d’azione più agonisti dei recettori β2-adrenergici a lunga durata d’azione è associato a un aumento del rischio di ictus rispetto a entrambi i tipi di agenti in monoterapia
Fonte: Medicine (Baltimore). 2015 Dec;94(51):e2306. doi: 10.1097/MD.0000000000002306.

Una combinazione di agenti anticolinergici ad azione prolungata (LAAC) e β2-agonista a lunga durata d'azione (LABA) è efficace nel migliorare la funzione polmonare nella broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) rispetto alla monoterapia. Tuttavia, l'evidenza se questa combinazione aumenta l'incidenza di ictus o altri eventi cardiaci rimane scarsa. L'obiettivo di questo studio è stato quello di indagare l'incidenza di ictus e altre malattie cardiovascolari nei pazienti con BPCO trattati con LAAC, LABA, o una combinazione di queste classi di farmaci. Nello studio sono stati inclusi 596 pazienti con BPCO (età media 70 anni) del Taiwan National Health Insurance Research Database nel periodo dal 1997 al 2008, 196 trattati con LAAC, 318 con LABA e 82 con entrambi. I principali risultati della ricerca:

L’incidenza complessiva di ictus era dell’8,53% nel gruppo...continua a leggere
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