I nuovi anticoagulanti orali (NAO) si stanno ormai imponendo come una valida alternativa agli inibitori della vitamina K (AVK) nella prevenzione dell’ictus nei pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare (FANV). Le schede tecniche di dabigatran, rivaroxaban, apixaban ed edoxaban indicano con chiarezza la prescrivibilità di tali farmaci mettendoli sostanzialmente sullo stesso piano e lasciando al Clinico la facoltà di scegliere il farmaco e il dosaggio migliore per il suo paziente, mentre per la rimborsabilità sono previsti una serie di adempimenti. Infatti, sia per motivi di farmacovigilanza, volta a verificarne prevalentemente la sicurezza (effetti avversi), sia per verificare se la terapia è costo-efficace (in termini sia clinici che economici), i NAO sono stati sottoposti in Italia all’obbligo della compilazione del Piano Terapeutico. Purtroppo, i criteri di prescrivibilità e di rimborsabilità non coincidono. Queste le difficoltà logistiche e organizzative che si incontrano nel far coincidere i criteri di prescrizione e di rimborsabilità dei NAO:
1. sono stati individuati dei “Centri prescrittori” e dei “Medici prescrittori” con criteri autorizzativi non univoci sul territorio nazionale, escludendo dalla prescrizione i Medici di Medicina Generale e gli Specialisti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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