CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Uno studio olandese conferma che una scelta attenta del dosaggio di dabigatran produce un vantaggio significativo sulle emorragie maggiori
Fonte: Europace 2016, published online 3 february, doi 10193/europace/euv397.

L’avvento dei nuovi anticoagulanti orali è stato soprattutto trainato dal vantaggio pratico di potersi affrancare dal dosaggio dell’INR, ma sia i trial, che gli studi osservazionali dal mondo reale confermano che il loro uso si associa anche con una migliore prognosi. Questo studio osservazionale olandese è il terzo studio che viene pubblicato in Europa, dopo quelli danese e svedese, si riferisce ad una popolazione a più basso rischio rispetto al RELY perché aveva in media CHADS2 di 1.7 contro i 2.1 dello studio di riferimento e, rispetto a quelli americani, ha il vantaggio di mostrare una realtà in cui è disponibile l’uso di entrambi i dosaggi del dabigatran. Il 39% assumeva 110 mgx2 e la scelta del basso dosaggio che ricadeva sistematicamente nei pazienti di età > 80 anni, ad alto rischio emorragico, con uso concomitante di verapamil, o con VFG 30-49. Dopo 1.5 anni di follow-up,...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA