Studi precedenti hanno rilevato un più elevato tasso di eventi cardiovascolari post-operatori nei pazienti portatori di uno stent coronarico e sottoposti a un intervento di chirurgia non cardiaca (CNC), ma non è chiaro se si tratti di un’associazione indipendente, oppure casuale. In questo studio della Mayo Clinic (Rochester, Minnesota; USA), sono stati seguiti 24.313 pazienti sottoposti a un intervento di CNC fra il 2006 e il 2011, dei quali 1.120 (4,6%) erano portatori di almeno uno stent coronarico; sono stati calcolati i tassi a 30 giorni di eventi avversi maggiori cardiaci e cerebrovascolari (EAMCCV: morte, infarto miocardico, arresto cardiaco, ictus) e di eventi emorragici e sono stati messi in correlazione con il tempo trascorso fra impianto di stent e intervento di CNC. I tassi di odds ratio (OR) degli eventi considerati sono stati calcolati dopo...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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