Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Budoff MJ del Los Angeles Biomedical Research Center, Torrance, California. Partendo dal presupposto che la TC coronarica è emersa come un metodo accurato non invasivo per la rilevazione di una stenosi coronarica e che la riserva di flusso coronarico (FFR) è il gold standard per la determinazione dell’ischemia specifica della lesione dimostrando di migliorare i risultati clinici quando utilizzata come guida alla rivascolarizzazione, i ricercatori hanno voluto confrontare le prestazioni diagnostiche della TC coronarica rispetto all'angiografia coronarica quantitativa (QCA) per valutare l’ischemia specifica della lesione utilizzando FFR. Sono stati arruolati 252 pazienti provenienti da 5 paesi (età media 63 anni; 71% maschi) e sottoposti a TC coronarica e angiografia coronarica con FFR su 407 lesioni. La...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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